Da Porto Ulisse a Scoglitti

Ottanta chilometri di siti, panorami e mare tutti da scoprire, da vivere, da gustare.

Per poi ritornarvi.

Una bellezza mozzafiato, che dai turisti che le muovono il primo sguardo agli abitudinari mai stanchi di riviverla, continua a colpire per la sua varietà, il suo fascino, il contrasto di colori forti, lo splendore del suo mare. È la costa iblea, la costa barocca.
Un barocco architettonico che a volte sembra quasi voler dipingere il “barocco” della sua natura, fatto di una vegetazione frastagliata che fa da contorno alle lunghe spiagge dorate e all’acqua cristallina cui danno accesso.
Ma i meravigliosi panorami non sono certo l’unica cosa. Quanti vanno via, portano con sé il ricordo di delizie per il proprio palato. La cucina tipica, con le sue varietà enoga­­stronomiche locali, costituisce un’attrazione degna di nota, che le è valsa riconoscimenti in tutto il mondo. Per il turi­­sta la strada è lunga, e la giornata lo è ancor di più.Chalet sul mare dove prendere il sole la mattina diventano la notte punti di ritrovo, dove ballare fino a tardi. Colazione di rito con granita e brioche, e poi mare, tra chi resta a mollo per ore e chi preferisce trascorrere il tempo giocando a tamburelli, a pallavolo, o semplicemente sdraiato sotto il sole, leggendo magari un buon libro. Basta mettersi in automobile per iniziare un viaggio lungo gli 80 km di costa iblea, quella costa barocca da molti invidiata.

Intrecciandosi con la meravigliosa provincia di Siracusa nei pressi di Ispica c'e il meraviglioso porto Ulisse, storico approdo già all'epoca dei Greci, oggi sito naturale incontaminato dove perdersi per immergersi nel mare pulito.
A seguire Marina di Marza offre una costa frastagliata e alcuni tratti di scogliera  dove fermarsi per prendere il sole restando sempre a contatto con l'acqua.
Un sito ricco anche per la pesca e anche per questo non mancano ottimi ristoranti di pesce. Chi ama il genere dovrà per forza sostare in uno dei ristoranti di Pozzallo, dove ottime zuppe o buonissime grigliate lo aspettano, magari al termine di una passeggiata nell'attrezzato lungomare o dopo aver fatto un bagno approfittando della lunghissima spiaggia dorata che si estende proprio sotto la torre Cabrera, ancora oggi sentinella del mare, avamposto del Mediterraneo, dove è possibile assistere a rievocazioni storiche in costume.

 

 Merita una veloce visita la bella Marina di Modica che in estate con il suo auditorium all'aperto, è punto di ritrovo di villeggianti e turisti pronti a godere di gradevoli spettacoli, magari sotto la luna piena.

Ambienti naturali la mattina per la lunga spiaggia di Sampieri, dominata dall'antica fornace Penna, la sera luogo di divertimento per giovani e non grazie a chalet sempre pronti ad offerte musicali differenti. Sono stati ricreati stili arabeggianti per accogliere il popolo nella notte su lettini e divanetti per un aperitivo o un drink dopo cena.Quasi incontaminati alcuni tratti della ridente Cava d'Aliga .

Bella poi, la vicina Donnalucata, con il suo porticciolo e il suo irrinunciabile mercatino del pesce proprio accanto ad un lungomare pedonale famoso in tutto il mondo grazie a una fiction del commissario Montalbano.

Da non perdere una buonissima granita alla nocciola che viene proposta da un bar del corso, anch'esso chiuso al traffico nel periodo estivo.

DAL PORTICCIOLO AL PORTO TURISTICO
Accade a Marina di Ragusa, dove l'anno scorso è stato inaugurato il porto turistico. La frazione balneare che  ha ottenuto anche la bandiera blu per la pulizia del mare e la qualità dei servizi, propone numerosi locali notturni per un drink e un bicchiere di vino, fino al tipico cibo messicano.l

Spiagge dorate anche a Punta Secca, frazione di Santa Croce Camerina, notissima non solo per il suo faro bianco ma anche per la casa della fiction di Montalbano, divenuta tra l'altro un b&b e adesso meta di tanti turisti almeno per uno scatto fotografico.

Proseguendo il viaggio lungo la costa barocca si arriva a Scoglitti, ridente borgo marinaro. Si trova sempre il tempo per una pausa in una delle tante trattorie tipiche, dove poter gustare del buon pesce fresco, azzurro, naturalmente.

E il viaggio lungo la costa barocca ragusana potrebbe ricominciare e ripetersi all'infinito perchè si vedono, si scoprono sempre nuovi interessi, si provano sempre nuove sensazioni:si vuole sempre ritornare qui