Modica - È veneziana d'origine, ma si definisce siciliana d'adozione, la prima ballerina della Scala di Milano: Sabrina Brazzo. Reduce dallo strepitoso successo riscosso a Tel Aviv con l'Aida, che sarà riproposta il 26 agosto in Giappone, Sabrina si ritempra dalle fatiche nel barocco di Modica, assieme al suo bambino di quattro anni e al marito Andrea Volpintesta, anch'egli ballerino nello storico e prestigioso teatro milanese.
Con la sua famiglia sta trascorrendo in questi giorni un periodo di vacanza in provincia di Ragusa, ospite di un loro amico, nelle quiete di villa Spaccaforno.
«Difficile trovare una coppia sia nel lavoro che nella vita – dice Volpintesta – e siamo fortunati a poter lavorare assieme, grazie all'intesa che ci lega a filo doppio».
Sabrina conferma e aggiunge: «Ho conseguito questi risultati a prezzo di grandi sacrifici – dichiara Sabrina Brazzo con un sorriso – ma le soddisfazioni che mi sta regalando la mia carriera mi ripagano appieno. E poi non c'è niente di meglio – assicura – di una vacanza in Sicilia, anche se breve, per ricaricarsi. Modica in particolare – conclude la prima ballerina della Scala – mi è entrata nel cuore».
Sabrina Brazzo è anche l'unica ballerina italiana del selezionato gruppo di Roberto Bolle, in giro per il mondo con il «Bolle & friends» tour.
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